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Una cooking class con vista

Una cooking class con vista

Quando mi telefona Beatrice, la titolare di Your Travel Diary, significa che è in programma una cooking class in un famoso ristorante del lago di Como ed io sono sempre felice perché significa che mi aspetta una giornata entusiasmante. Nei giorni che precedono il servizio inizio a prepararmi: riguardo i vari orari, ripasso le informazioni di base e rispolvero il mio inglese in modo da farmi trovare preparata.

Ma cosa prevede una giornata di questo tipo?
Seguitemi nel mio viaggio per scoprire cosa fa un accompagnatore turistico.
Sveglia molto presto per incontrare a Milano Centrale o a Cadorna la coppia di turisti, da qui si prende il treno che ci porterà fino a Como.
Il tempo trascorso in treno generalmente viene usato per conoscersi un po’; mi piace mettere a loro agio i turisti, mi piace ascoltare le loro storie ed il loro racconto di viaggio, è un ottimo modo per sciogliere il ghiaccio iniziale ed entrare subito in confidenza.

I turisti stranieri sono sempre entusiasti del loro viaggio in Italia, sono sbalorditi dalle bellezze che il nostro paese offre e sono anche eccitati dall’idea di fare una cooking class con un vero chef. Prima di arrivare a Como colgo anche l’occasione per descrivergli come si svolgerà la giornata e per fornirgli delle informazioni sulla zona che andremo a visitare.

Una volta arrivati a Como, siamo accolti dallo chef in persona che ci accompagnerà al mercato coperto dove verranno acquistati frutta, verdura e formaggi che saranno utilizzati per la lezione di cucina e quindi per il pranzo.
Dopo la sosta al mercato si va dritti al ristorante dove inizia la lezione di cucina: i turisti indossano grembiule bianco e cappello e si mettono all’opera seguendo le direttive dello chef.

Generalmente io assisto dall’esterno della cucina, ma vi assicuro che ogni volta la tentazione di entrare e mettere le mani in pasta è davvero forte.
A proposito, la preparazione della pasta è un vero must della lezione di cucina; ai turisti infatti viene fatto vedere come si prepara l’impasto e come si usa una vera macchina per la pasta professionale.
Al termine della lezione c’è giusto il tempo per fare una breve giro nei paraggi prima di sedersi a tavola e gustare quello che è stato preparato durante la lezione di cucina.
La vista sul lago è spettacolare così come il cibo che ci viene servito: un vero incanto sia per gli occhi che per il palato.
Il pranzo termina sempre con dei deliziosi dolci fatti in casa e un bicchierino di amaro. Con la pancia piena si ha poca voglia di alzarsi da tavola, ma la giornata è ancora lunga e finito il pranzo tutti in barca per una mini-crociera grazie alla quale si possono ammirare le storiche ville che si affacciano sul lago ed a seguire giro turistico di Como.

Nel tardo pomeriggio, stanchi e soddisfatti della giornata, si riprende il treno che ci riporterà di nuovo a Milano. Durante il viaggio si rievocano i bei momenti appena trascorsi quasi per imprimerli meglio nella mente. Leggo nei loro occhi lo stesso entusiasmo che li ha accompagnati durante il viaggio di andata, ma anche un po’ di tristezza perché la giornata sembra esser volata via troppo in fretta.
Una volta giunti a Milano arriva il momento dei saluti, ci si lascia con grossi sorrisi stampati in volto e calorose strette di mano.
Lì vedo allontanarsi felici dal piazzale della stazione ed io sono ancor più felice di loro perché significa che sono soddisfatti e che abbiamo svolto bene il nostro lavoro.

Contattaci qui per disegnare insieme il vostro prossimo itinerario!


Valeria Maloni Scritto da Valeria Maloni